On the road

Pale eoliche sulla strada per El Portal
San Francisco, ore 09.00

Colazione luculliana da Starbucks, oggi double smoked bacon and egg brioche sandwich, chia pudding and fruit salad, cappuccino e white mocha, oh yeah.


Recuperiamo i bagagli in albergo, check out e siamo giá sul bus diretti al car rental dove abbiamo affittato la macchina per la nostra avventura on the road. Perdiamo un po' di tempo tra distanze e fila per il noleggio e quando finalmente ci danno le chiavi è giá ora di pranzo. Casualmente siamo proprio di fronte ad un ristorante giapponese, non mi lascio sfuggire l'occasione ed entriamo, felice di potermi godere un po' di cucina asiatica. 
Per cominciare ordino tè verde e dei maki con tonno ed avocado.


  

Poi sul menù scopro che ci sono gli udon! Sono soddisfattissima di averli trovati e quasi commossa perché non li mangiavo da più di un anno. Dopo pranzo prendiamo la nostra macchina e si parte. Districarsi nel traffico di San Francisco è meno complicato del previsto e in poco tempo lasciamo la cittá.

 

Si viaggia molto bene, la strada è meravigliosa e i panorami veramente eccezionali..


Spostarsi in questo modo regala sorprese ad ogni angolo ed è una full immersion nella cultura degli States: facciamo una sosta per comprare dell'acqua e ci ritroviamo in un variopinto supermercato sudamericano.. dove vendono di tutto, dalle pinatas ai generi alimentari piú sconosciuti.

 
 
 

Un giro per i coloratissimi reparti e ripartiamo, la nostra destinazione è ancora piuttosto lontana.


Arriviamo a El Portal che è giá buio e fa anche piuttosto freddo,

 

ma la nostra camera è calda ed accogliente, ha anche l'idromassaggio, e dopo essermi rilassata e riscaldata andiamo nel ristorante dell'hotel, che in pratica è un fast food.

 

Prendiamo una tortilla wrap con dentro di tutto, più le patatine. Scopro che un'ottima idea per risparmiare e nel contempo stare un po' piú leggeri in un posto in cui ogni pietanza sul menú contiene del fritto è il salad bar, il buffet di insalata. Con nemmeno 5 dollari mi compongo un bel piattone, infischiandone del fatto che sono l'unica in tutto il locale ad utilizzare il servizio. Tra l'altro le porzioni sono ovunque davvero esagerate, e divisibilissime per due. Per finire in bellezza ci concediamo una golosa fetta di carrot cake. Di carote ci sono solo poche tracce, ma è paradisiaca.. e domani? Yosemite Park.